Dal "Corriere della sera", 6 giugno 1997

Le lezioni dell'editore caldo

di Aldo Grasso

Succedono cose strane in Tv, a volte persino divertenti. Succede ad esempio che a condurre un programma di Rai Educational dal titolo "Tempo-futuro" (Raiuno, dal lunedì al venerdì, ore 0.45) siano stati chiamati Cinzia Tani (che è una vecchia consuetudinaria della televisione scolastica) e Alberto Castelvecchi.
I due conduttori non sono né bravi né cattivi, leggono testi scritti da altri (nella fattispecie la consulenza è del futurologo Roberto Vacca), potrebbero quindi intrattenerci su qualsiasi argomento, fingono di tenere una lezione sull'avvenire dell'energia, mostrano spezzoni di programmi tratti dall'archivio Rai: insomma, un curioso esempio di intramontabile televisione democristiana.

NEO SITUAZIONISMO. Ma il fatto divertente è che Alberto Castelvecchi non è il solito raccomandato di turno, o l'amico di amici, o il compagno della parocchietta. No, Alberto Castelvecchi è l'editore Castelvecchi, titolare dell'omonima casa editrice, una delle più vivaci e interesanti centrali del pensiero "progressivo", del neosituazionismo alla Luther Blissett, dei nuovi media di rete, dei rave. È la casa editrice di Franco Berardi detto Bifo, di Tommaso Labranca, del duo Deleuze-Guattari, di George Gilder (quello di "La vita dopo la televisione"), di Aldo Nove, di Guy Debord. È la casa editrice che pubblica la mappa dei siti caldi e proibiti, le istruzioni per il giornalismo su Internet, la storia del rock italiano e dell'Acid Jazz.
Che ci fa Alberto Castelvecchi su Rai Educational? Perché Castelvecchi fa finta di essere interessato alle lezioncine di Cinzia Tani?

LUTHER BLISSETT. Porviamo a formulare una serie di ipotesi. Castelvecchi è Luther Blissett e "Tempo-futuro" è un programma subliminale e criptico che sembra parlarci di energia ma in realtà parla d'altro. La trasmissione è un clamoroso scherzo che alcuni burloni, capeggiati da Tommaso Labranca, hanno giocato ai responsabili di Rai Educational e i cui effetti devastanti tra poco si riveleranno. "Tempo-futuro" è il manifesto segreto della fine della Tv tradizionale. L'editorepresentatore ha accettato di condurre il programma per poter continuare a pubblicare i suoi libri. Ho annotato alcune frasi: "La forza muscolare più diffusa è quella umana", "Zone ubertose", "L'opinione pubblica deve prendere coscienza del problema", "C'è futuro senza il petrolio?". Quali significati si reconditi, chissà, si nascondono dietro questo mendace bagno di banalità!