Comunicato del Luther Blissett Project, 8 maggio 1998

LUTHER BLISSETT CONTESTA LA DECISIONE DEL QUARTIERE NAVILE DI ANNULLARE LA CONFERENZA NEO-PAGANA

Sulla base di quale criterio morale, politico o addirittura estetico il presidente del quartiere Navile impedisce lo svolgersi del convegno sul "paganesimo politeista"? La decisione di Stefano Grandi è, come minimo, anti costituzionale (cfr. Art.8).

Ma non c'è da sorprendersi: questo è un effetto del clima di intolleranza creato in città dalla Curia di Giacomo Biffi (una delle curie più reazionarie d'Italia) e dal GRIS di Giuseppe Ferrari (gruppo di pressione cattolico che ispirò l'invereconda persecuzione di Marco Dimitri e dei Bambini di Satana), nonché dal Resto del Carlino.

A livello nazionale, tale clima è stato rafforzato dal recente rapporto dell'Ucigos al Ministero degli Interni. Si tratta di un rapporto stoltamente allarmistico e fondato sulla più crassa ignoranza, tant'è che nella lista delle sette potenzialmente pericolose in vista del Giubileo sono state incluse innocue associazioni artistiche, culturali e psicoterapeutiche.

L'Ucigos è stata palesemente "imboccata" dalla Congregazione della Dottrina della Fede del cardinale Ratzinger, il rapporto al Viminale è semplicemente l'espressione secolare dell'imminente enciclica contro New Age, neosincretismo, neopaganesimo e in do' cojo cojo. Il grandioso progetto dell'Internazionale Monoteistica non deve essere turbato da chi professa valori diversi. Ma non siamo in uno stato laico? Beh... no.

Grazie ad una sinistra mai così subalterna e meno "illuminata", ci ritroviamo con un governo perbenista che considera il paese campo libero per le incursioni clericali. La TV è lo specchio di questa nefando trend: non c'è una trasmissione in cui non venga ospitato almeno un esponente del clero. C'è il prete cantante o musicista, il prete impegnato, il prete critico cinematografico, il prete rocciatore, il prete... La rivolta contro i Lumi viene fomentata con strizzate d'occhio, discorsi melliflui e falsi sorrisi da slogare le mascelle.

E quel che è più grave, grandi opere pubbliche e contributi a pioggia per il luna-park del Giubileo, il quale viene allestito anche grazie a crociate sessuofobe, omofobe, grettamente familiste lanciate dal Vaticano, l'unica monarchia assolutista gerontocratica ad esclusione femminile rimasta in Europa.

Tornando a Bologna: per quale motivo si permette a gruppi di pressione curiali come il GRIS di seminare il terrore a proposito di un presunto "orrore satanista" (salvo poi fare una figura di merda quando la montatura giudiziaria si sbriciola), mentre viceversa si proibisce ai soggetti calunniati dalle lobbies clericali di usare l'espressione "orrore cristiano"?

Semplice: perché in città comanda la Curia, perché a Bologna si sono fatte le prove generali per il Giubileo (durante le quali si è recuperato il rock di ieri per poter meglio demonizzare la controcultura di oggi), perché Bologna è il terreno sperimentale di ogni caccia alle streghe destinata ad assumere rilievo nazionale. L'intolleranza di Stefano Grandi è la stessa intolleranza che ha portato Lucia Musti, ex-PM al processo contro i BDS (risoltosi con l'assoluzione degli imputati perché "il fatto non sussiste") a chiedere il sequestro e la distruzione di tutte le copie del nostro saggio Lasciate che i bimbi, in cui ricostruiamo per filo e per segno le malefatte compiute per poter incastrare Dimitri e compagnia.

Il Luther Blissett Project esprime la propria solidarietà agli organizzatori della conferenza che non si terrà.

Tristi sono i tempi in cui a dei comunisti rivoluzionari come noi tocca esortare i presunti liberal- democratici a leggersi Voltaire, Diderot e Montesquieu. Tristi sono i tempi in cui il sovversivo Luther Blissett si scopre l'unico coerente difensore di un processo di laicizzazione che si pensava irreversibile e che invece è sempre più minacciato dal riemergere dell'oscurantismo.

 

Luther Blissett Project

 


Appendice: da "La Repubblica", pagine bolognesi, 8 maggio 1998:

'STREGONI A CONVEGNO? STOP'

Il Presidente del Reno ferma un raduno di domani sul paganesimo politeista

 

Una conferenza dal titolo inquietante: "Paganesimo politeista e stregoneria come religione di liberazione umana dall'orrore cristiano". Un relatore altrettanto inquietante: Claudio Simeoni, indicato come "meccanico apprendista stregone, guardiano dell'Anticristo e Istituto Mediterraneo di studi politeisti". L'incontro, però, previsto per sabato prossimo (come comunica un fax dei Bambini di Satana) non ci sarà. Era stato fissato, a pagamento, nella Sala consiliare del quartiere Navile, ma il presidente Stefano Grandi l'ha annullato. L'ha fatto ieri, appena saputo, del tutto casualmente, quel che stava per capitare tra le pareti istituzionali del parlamentino di quartiere. "Non so come sia potuto capitare - ha detto - Probabilmente tutto nasce da un eccesso di burocratizzazione dei nostri uffici".
La sala era stata resa disponibile, ma a pagamento. Viene ceduta gratuitamente solo quando la manifestazione ha il patrocinio del quartiere.