NATALE IN CASA RONNIE

Chiedono l'aiuto del Multiplo e ne perdono il controllo.

 

Ieri notte un amico, batterista di un ex gruppo punk ora brit-pop(?) gli "Strafottenti" (con i quali suonavo anch'io cinque anni fa) mi chiede di animare la puntata di HELP!(trasmissione condotta da Red Ronnie, ha qualcosa a che vedere con Roxybar, va in onda alle 16:00 su TMC2) di oggi, in cui loro avrebbero suonato . È già sera tardi, per cui rinuncio a coinvolgere altri Blissett che non riuscirebbero a leggere la posta in tempo.
Premetto che sono tutti Straight Edge, niente alcool né droghe. La puntata apre con un loro pezzo. Red (sic) fa qualche figuraccia tipo:
"Ma allora Strafottenti significa ribelli..."
"No"
"Sì... voglio dire rivoluzionari..."
"No"
"Ma allora cosa significa?"
"Ce ne fottiamo"
Il dialogo procede su questo livello. Mentre guardo questo ridicolo spettacolo spedisco i due messaggi seguenti, da due diversi E-mail:

 

"Ciao Red. Mi stupisce che una trasmissione seria e benintenzionata quale la tua dia spazio a un gruppo come gli Strafottenti. Mi stupisco che siano ancora in circolazione dopo i problemi che hanno creato qui a Brescia (e non mi riferisco a qualche spinello...). Ma probabilmente voi non lo sapevate.
Prova a chiedergli come mai la sala in cui provavano fino a due mesi fa (il cosiddetto "Buco") è stata chiusa dalla polizia, così che molti altri gruppi più sani (tra cui il mio) non hanno più un posto dove provare gratuitamente!"


"Volevo soltanto chiedere a Marco Cecco & Co. con che coraggio si presentano in pubblico dopo quello che è successo! Siete già usciti dalla galera?"


Arriva il consueto angolo della posta.

Red Ronnie: "Attenzione un momento, sono appena pervenute alcune pesanti accuse nei confronti degli Strafottenti..."

Legge i due messaggi e chiede spiegazioni. Superato lo stupore iniziale i tre (il gruppo è composto da quattro persone, ma il batterista, che si era accordato con me, se ne è già andato) cercano di difendersi:

Strafottenti: "Non è vero niente, è stato chiuso per problemi economici, noi non centriamo... è tutto vero, siamo il gruppo più discusso in circolazione... ma cosa dici, non incasinare la situazione..." e simili. Red non molla e vuole la verità (la trasmissione è rigorosamente in diretta):

Red: "qui ci sono delle accuse specifiche, si parla di questo buco dove provavate..."

Straf: "quello che se ne è appena andato ha avuto dei problemi con la legge, ma ora è tutto passato... c'è della gente invidiosa perché noi siamo qui con Red Ronnie"

Red: "non riesco a capire dove sia il gioco e dove la verità..."

Straf: "È questo il bello!... bello un cavolo, chi è che ci accusa? Non ci sono nomi?"

Red: "No, non ci sono firme, però ragazzi siate seri, qui si parla di..."

È un crescendo di confusione, i tre Strafottuti continuano a parlare contemporaneamente, due incazzati, il terzo che fomenta il casino e Red che vuole capire che cazzo stia succedendo. Ad un certo punto ha la brillante idea di rivolgersi alla telecamera così chiede all'accusatore di firmarsi, e di essere più specifico.

Io, che non aspettavo altro, gli spedisco questo messaggio:

Ecco, mi firmo pure, sono Luther, non giriamoci tanto attorno, è o no colpa vostra se hanno chiuso il "Buco" dopo la perquisizione!
Come le spiegate tutte quelle paste che spacciavate al buco, era musica quella?

Luther.

 

(Questo cazzo di Buco che continuate a sentire nominare è una cantina ammuffita e puzzolente in cui provavamo, è stata davvero chiusa recentemente, ma non certo a causa loro, che sono, lo ripeto, totalmente contrari a droghe e alcool)

Red legge anche questa fino a "Come le spiegate tutte..." è imbarazzatissimo, non sa se continuare o fermarsi...

Red: "Ma ragazzi, ma cosa avete combinato... queste cose... non c'è bisogno di dr... di niente per fare musica... ma cosa è successo in realtà... "

Il casino è totale, Red è davvero sconsolato e incredulo, grazie alla diretta posso godere dei mille colori che cambia la sua faccia, è indeciso se approfondire la cosa o fingere, ma oramai ha letto la lettere... è uno spettacolo unico. Contemporaneamente:

Straf: Chi cavolo è, non è vero niente, venite sabato a vederci suonare... questa è un'infamia bella e buona, non so proprio chi possa..."

si sente chiaramente dire: "è Luther Blissett!" non so se dal pubblico o da uno di loro... e Red Ronnie sempre più deluso che continua a voler capire cosa sia successo...

Red: "Spiegatemi con calma per favore cosa è successo, conoscete questo Luther? Fa parte di un gruppo musicale? Non è mica uno scherzo, sono accuse pesanti... dopo la trasmissione vi farò leggere la lettera interamente... ragazzi dai... "

Semplicemente straordinario. Il pubblico è tutto in fermento, gli Strafottenti parlano a voce sempre più alta, Red Ronnie nel caos più totale... io me la godo in poltrona.

Non sto qui a riportare i dialoghi, sta di fatto che, dopo DIECI minuti di confusione il povero Red non ne può più e conclude:

Red: "Allora, scusate un attimo... silenzio per favore... cerchiamo di arrivare ad una conclusione, quello che avete fatto lo saprete bene voi. Io invito questo Luther ed il suo gruppo "più sano" ad inviarmi una cassetta per venire qui a HELP! a suonare, così potremo giudicare noi, qui non si parla solo di musica, ma anche di ragazzi!"

Questi, più o meno, i fatti. Per chi sia interessato dovrebbe esserci una registrazione della puntata. Tra l'altro tutte e tre le lettere sono più volte mostrate a tutto schermo, e si legge chiaramente Luther.

Come avrete letto, Red Ronnie in persona (???) ha invitato Luther a partecipare a HELP!
Questa la mia risposta:

 

Ciao Red,

innanzitutto volevo scusarmi se durante la trasmissione ho usato toni troppo forti, ma credimi, la storia con gli Strafottenti ci ha davvero nauseato, nonostante tutti noi abbiamo posizioni antiproibizioniste, e ci tengo a precisarlo. Si è tanto parlato della faccenda del "Buco" che non ne possiamo più!

> potresti risponderci dicendo chi sei?

Certamente, mi chiamo M**** (per gli amici Luther, ma non chiedermi perché!), di Brescia, e sono uno dei fondatori del gruppo "et caetera et caetera". Più che di un gruppo in realtà si tratta di un progetto, iniziato cinque anni fa, che ha coinvolto decine di persone.
Infatti, benché il nucleo centrale sia composto da quattro elementi, chiunque può partecipare a seconda del concerto/situazione, e ne fa parte a tutti gli effetti.
Abbiamo tenuto numerosi concerti, alcuni anche all'estero. L'ultimo in Italia é stato alla festa di Radio Onda d'Urto, a Brescia, dove abbiamo coinvolto parte del pubblico a suonare percussioni costruite da noi o improvvisate sul posto (latte, bidoni, sedie, tubi...). Mentre a ottobre abbiamo suonato a Berlino, alla "Akademie der Kunst" (Accademia di Belle Arti), in quella occasione assieme ai "Circular Breathing" (gruppo di musica tribale australiana piuttosto conosciuto in Germania, già due album all'attivo). Loro, come di consueto, hanno suonato didgeridoos e tamburi, mentre noi abbiamo utilizzato un computer e dei sintetizzatori, dando vita ad una miscela di musica tribale/elettronica. Il tutto veniva trasmesso in diretta, via Internet, a Ljubljana (Slovenia), in un teatro, in occasione del "Festival della Musica Indipendente", dove hanno anche girato un filmato (stiamo ancora aspettando la videocassetta!!). Curiosamente, non saprei spiegare perché, questo sistema creava un eco che ci "rispediva" la musica con qualche secondo di ritardo, dando l'impressione di essere davvero nel teatro! Ora ci piacerebbe rifare questa esperienza anche qui in Italia, dove sotto questo aspetto, Internet è ancora sottovalutata. Siccome siamo contrari alla speculazione finanziaria che spesso accompagna il mondo della Musica, non abbiamo mai cercato il "successo facile" che la TV spesso propone. Proprio per questo apprezziamo la tua trasmissione che da spazio a gruppi dilettanti, ma non per questo privi di talento, che non avrebbero altre possibilità.
Ti spediamo del nostro materiale (anche se preferiamo essere visti dal vivo), ci saprai dire cosa ne pensi, a risentirci,

M****... et caetera et caetera!

 

P.S. Devo ancora sentire gli Strafottenti, i quali probabilmente non si aspettavano una cosa simile. Hanno voluto coinvolgere Il Multiplo? Queste le conseguenze.