Questo documento si riferisce ad un'iniziativa che, all'ultimo momento, è stata rinviata a data da destinarsi.

VITALI COME CHIRAC!

LUGHNASSADH

ore 0.00 di lunedì 7 AGOSTO 1995 (luna sorgente).

Un rituale druidico sulle colline a sud-ovest di Bologna: il matrimonio tra Lugh ed Eire, Luce e Terra. Il VERO matrimonio tra Luce e Terra, non la copula frigida e infetta tra la bomba di Chirac e il suolo di Mururoa!

L'avanbardo Luther Blissett e l'Associazione Psicogeografica di Bologna vi invitano presso i menhir di Sabbiuno allo scoccare della prima ora della 32esima settimana dell'anno. Allo scoccare dell'ultimo secondo del cinquantenario di Hiroshima, attacco psichico alla TAV (Treni ad Alta Velocità) e alle giunte comunali di Bologna, S.Lazzaro di Savena, Pianoro, Loiano, Monghidoro e Monterenzio, infine training avanbardico fino all'alba.

La Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Bologna e i sunnominati comuni hanno dato il via libera agli scavi delle gallerie per l'Alta Velocità sulla tratta Bologna-Firenze, cedendo alle pressioni dei nemici dell'ambiente.
A tutt'oggi non vi è alcuna garanzia certa che l'inquinamento acustico (in particolare nella zona di S. Ruffillo) verrà limitato, non si sa dove andrà a finire il materiale scavato né si sono ancora visti i piani delle cave o verificata l'esatta ubicazione di queste ultime. Vitali, Bersani, Pieri e compagnia hanno firmato un assegno in bianco ai grandi potentati di speculatori. Un bel regalo alla cittadinanza, dopo il delinquenziale progetto di ampliamento dell'Aeroporto Marconi e la grossolana operazione di make-up rappresentata dalla costruenda megastazione ferroviaria di Ricardo Bofill.

Si tratta dell'ennesimo putsch giustificato dal solito frasario vitaliano e da incredibili sparate iperbolico-maraglie. La politica delle giunte Vitali è l'emulazione incongrua e fallita di un tecnocratismo immaginario, di una grandeur buro-manageriale che il nostro "Gorbaciov di Minerbio" vagheggiava e idolatrava sin da quando, ragazzino senza fantasia in una tetra Casa del Popolo, teneva il punteggio del Calciobalilla sognando un futuro di luminose privatizzazioni. Vitali è l'emulazione fallita di Chirac che a sua volta è l'emulazione fallita di De Gaulle. Non è questo il trash che ci piace vedere. Noi ci auguriamo che Chirac vada in malora, e che almeno in questo Vitali riesca ad emularlo.

Alla Società del Controllo rispondiamo con l'invisibile insurrezione di un milione di menti. Oltre il campo visivo dello Stato e delle grandi corporations, il tumulto psico-sociale genera nuove contraddizioni. La nostra presa di coscienza equivale al riconoscersi di tutti quanti vogliono distruggere la cultura del controllo.

THE INVISIBLE COLLEGE RIDES AGAIN!